Al Vinitaly, che si e’ svolto dal 6 al 9 Aprile a Verona, non c’era solo vino ma anche una nuova vetrina dedicata all’Agrifood. Quest’anno sono in primo piano le bevande al bergamotto dal sapore antico e provenienti dalla Calabria. Il Trentino fa scoprire affettati come la Mortandela: pochissime macellerie del territorio, mandate avanti da mastri salumai fanno in modo di poter preservare nel tempo questi sani ed antichi sapori. A Campobasso ci insegnano a mettere sotto vuoto delle magnifiche fette d’arancia ed a preservarne i loro sapori nel tempo. A Podova ci fanno degustare un prosciutto crudo di agnello. L’aceto sembra una cosa banale ? E’ vero proprio il contrario: l’acetaia Bertoni sfoggia una glassa di aceto bianco profumato al fico bianco. Parani ci stuzzica con un olio estratto direttamente dal pistacchio e i calabresi poi ci fanno degustare una stupefacente marmellata di cedri. Ma e’ il Sig Gianfranco Toso della provincia di Modena a conquistatci: e’ l’inventore di un cialdina di pane che si usa per degustare tutte queste prelibatezze. Ora parliamo di olio: sono 15 i premiati alla 12 edizione di Sol. Alla Spagna una fantastica medaglia d’oro per la categoria fruttato leggero, l’azienda siciliana di Bronte si e’ aggiudicata la medaglia d’oro per la categoria fruttato medio, e i toscani del Chianti invece conquistano il podio con il fruttato intenso. Il campione dell’olio biologico va all citta’ spagnola di Malaga , e infine l’ultima medaglia d’oro per olio multi-varietale torna a casa nella provincia di Pescara in Abruzzo. All’interno del padiglione Agrifood si trovavano anche delle isole sensoriali dedicate agli assaggi di micro produzioni di birre, di grappe ed per ultimo ma, non per questo meno importante…. l’”imperatore” della nostra bella Italia…..il caffe’. La prossima volta che andate al Vinitaly fate una capatina anche al Sol e Agrifood ne uscirete stupefatti. (di Stefania Marcolini).
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