STORIA – Il navigatore veneziano che scoprì il Canada

La vita di Giovanni Caboto, navigatore

Giovanni Caboto (~1450 Genova? – ~ 1499) , fu esploratore e navigatore al servizio della corte inglese. Padre di Sebastiano Caboto .

Si trasferì a Venezia ancora bambino e ne divenne cittadino nel 1476. Lavorando al servizio di mercanti veneziani ebbe modo di visitare il Medio Oriente, spingendosi fino al grande centro commerciale della Mecca. Durante questi viaggi si impadonì delle tecniche di navigazione e si ritiene che avesse ipotizzato, ancora prima di Colombo, la possibilità di raggiungere l’Asia navigando vero ovest.


Si trasferì a Londra con la famiglia verso il 1484, e per una decina di anni non siamo in possesso di notizie precise: si ritiene che abbia cercato di organizzare una spedizione transatlantica, perorandone la causa presso le corti di Londra, Lisbona e Siviglia.

Il 5 marzo 1496 Enrico VII, spronato dalla scoperta di Colombo e incurante del trattato di Tordesillas, autorizzò una spedizione affidata a Giovanni Caboto con il compito di cercare nuove terre. Dopo un tentativo fallito, nel maggio del 1497 Giovanni Caboto salpò da Bristol a bordo del “Matthew” con 18 uomini. Costeggiata l’Irlanda, toccò terra il 24 giugno. Il punto esatto non è stato identificato, ma dovrebbe trovarsi sull’isola di Terranova. Preso possesso dei territori in nome della corona inglese, condusse ancora altre esplorazioni nella zona dell’attuale Stretto di Caboto.

Il 6 agosto rientrava già a Bristol, convinto di aver raggiunto le coste nord-orientali dell’Asia. Non aveva trovato oro, seta o spezie, ma annunciava entusiasticamente che le acque erano talmente ricche di merluzzi da far cessare la dipendenza inglese dall’Islanda.

Il 3 febbraio 1498 partì con cinque navi e circa 200 uomini. Gli storici discordano sull’esito della spedizione: qualcuno sostiene che abbia raggiunto nuovamente l’America, mentre altri danno la spedizione per dispersa.

Commenta per primo

Lascia un commento